I centri di raccolta rifiuti sono costituiti da aree presidiate ed allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili, di trattamento, smaltimento dei rifiuti urbani.
Presso i centri di raccolta possono conferire tutte le utenze iscritte a ruolo in uno dei comuni del CEC ed in regola con i pagamenti della TARI.
È VIETATO ACCEDERE al CENTRO DI RACCOLTA CON I SEGUENTI MEZZI:
- Veicoli di massa a pieno carico superiore a 3.5 t
- Macchine agricole
- Veicoli trainati da rimorchio (ma è consentito il carrello appendice)
- Veicoli a trazione animale.
Si invitano le utenze a presentarsi almeno 15 minuti prima dell'orario di chiusura, così da poter permettere le attività di scarico da parte dei cittadini e le operazioni di chiusura e messa in sicurezza del sito da parte dell'operatore.
CONFERIMENTI
Le utenze domestiche (cittadini) possono conferire i rifiuti di raccolta differenziata domestica, eccetto il secco indifferenziato, senza prenotazione, presentando la tessera sanitaria, codice fiscale (anche fotocopia, foto) o bolletta dell'intestatario della Tari.
Conferimenti ripetitivi da parte di UD è sottoposto a costanti verifiche da parte del CEC e in caso di reiterati conferimenti verrà interrotta la possibiità di conferimento ed applicato il regime previsto per le UND (previa iscrizione TARI) in quanto a limitazioni e tipologie di rifiuti.
Per le utenze non domestiche è obbligatoria la prenotazione con l'accesso con tessera e possono conferire solo i rifiuti rifiuti URBANI ai sensi dell’art. 183, comma 1, lettera b-ter) del D.lgs. 116/2020, indicati nell'Allegato L-Quater e prodotti dalle attività riportate nell'Allegato L-Quinquies.
Si precisa che alle utenze non domestiche elencate nell'Allegato L quinquies È VIETATO IL CONFERIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI:
- Tutti i rifiuti originati da attività edilizia, anche di sola ristrutturazione o manutenzione, indipendentemente da chi li produce (imprenditori edili, artigiani, idraulici, elettricisti, posatori, serramentisti, ecc.);
- Tutti i rifiuti prodotti nell'ambito delle lavorazioni industriali se diversi da quelli contenuti nell'allegato L quater.
- Tutti i rifiuti prodotti nell'ambito delle lavorazioni artigianali se diversi da quelli contenuti nell'allegato L quater.
- Tutti i rifiuti prodotti nell'ambito delle attività commerciali se diversi da quelli contenuti nell'allegato L quater.
- Tutti i rifiuti prodotti nell'ambito delle attività di servizio se diversi da quelli contenuti nell'allegato L quater.
Si precisa che in questa categoria ricadono ad esempio gli artigiani o i privati che operano come manutentori del verde privato che NON possono accedere al centro di raccolta con i rifiuti prodotti da terzi, a meno di possedere la delega.
Rimangono esclusi i rifiuti (qualsiasi materiale) proveniente da attività agricole e connesse di cui all'articolo 2135 del codice civile.
Scarica modello di richiesta di TESSERA PER UTENZA NON DOMESTICA
Una determinata attività, individuata nell'Allegato L-quinquies Dlgs 152/06 (vedi allegato 3) e ss.mm.ii produce un rifiuto elencato nell'allegato L-quarter (vedi Allegato 2) quel rifiuto è automaticamente rifiuto urbano e non speciale.
L’impresa che trasporta i rifiuti prodotti dalla propria attività HA L’OBBLIGO DI SPECIFICA AUTORIZZAZIONE CAT. 2BIS ALBO GESTORI AMBIENTALI in relazione alla tipologia di rifiuti che vengono trasportati.
Le imprese (contenute nell'Allegato L quinquies) che trasportano i propri rifiuti (contenuti nell'Allegato L quater) al Centro di Raccolta non devono compilare il formulario di trasporto dei rifiuti. Il CEC non effettua il controllo delle autorizzazioni al trasporto essendo questa attività di esclusiva competenza del produttore dei propri rifiuti.
REGOLAMENTO GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA
DISMISSIONE DI BENI DAL LIBRO DEI CESPITI
Qualora fosse necessario DISMETTERE DEI BENI DAL LIBRO DEI CESPITI O DALL'INVENTARIO DEL MAGAZZINO, se il loro valore non è superiore ai 10.000,00 euro, oltre ad essere utente a ruolo TARI, è sufficiente compilare una DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15.
Dalla autodichiarazione devono risultare data, ora e luogo in cui avvengono i conferimenti, nonché l'elenco dei beni da avviare a smaltimento
PRIMA DEL CONFERIMENTO dovrà essere trasmesso l'elenco completo dei beni alla MAIL info@cec-cuneo.it.
IN SEGUITO all'AUTORIZZAZIONE al conferimento, l'utente potrà recarsi presso il centro di raccolta con COPIA DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO alla quale l'addetto del centro apporrà timbro e firma.
NON VERRANNO EVASE RICHIESTE DI DICHIARAZIONI DI DISTRUZIONI DEI BENI CON MODALITÀ DIFFERENTI DA QUANTO SOPRA.
È DISPONIBILE IL MODELLO DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ.